Il benessere dei lavoratori e la loro produttività sono influenzati dai rapporti che si instaurano con i colleghi e l’umorismo a lavoro sembrerebbe avere degli effetti positivi. In alcune persone è ancora radicata l’idea che all’attività lavorativa si debbano associare esclusivamente atteggiamenti seri e che durante le ore di lavoro non si debba mostrare il lato più leggero della propria persona.

In questo approfondimento vedremo invece come l’umorismo sul luogo di lavoro può contribuire a migliorare il clima aziendale e può avere un’influenza positiva sia sulla salute psicofisica dei professionisti, sia sulla produttività dell’azienda.

Umorismo a lavoro: quali sono i benefici?

I benefici dell’umorismo a lavoro sono molteplici. Di seguito saranno descritti in dettaglio i benefici principali che derivano da un clima lavorativo rilassato e caratterizzato anche da umorismo tra colleghi.

Ridurre la tensione lavorativa

Ridere a lavoro aiuta innanzitutto a ridurre la tensione lavorativa. Sono diversi gli eventi che si possono verificare durante il normale turno lavorativo, alcuni di essi hanno valenza positiva e altri valenza negativa.

Dallo studio condotto da Romero e Cruthirds (The Use of Humor in the Workplace) emerge che attraverso l’umorismo è possibile ridurre l’effetto degli eventi sulla percezione individuale, siano essi eventi positivi o negativi. Ciò può contribuire a stabilizzare la condizione emotiva del lavoratore e a ridurre la tensione legata all’attività professionale.

L’umorismo benevolo sembrerebbe inoltre portare a un aumento della soddisfazione lavorativa. Ciò può avere un notevole impatto positivo sui professionisti e può contribuire a combattere il diffuso fenomeno della demotivazione a lavoro.

Ridurre la conflittualità

Indipendentemente dalla tipologia di attività lavorativa, è normale che le relazioni tra colleghi siano caratterizzate anche da momenti di tensione. Durante l’attività quotidiana è frequente che ci siano situazioni delicate che possono portare a una conflittualità nell’ambiente di lavoro.

L’umorismo sul luogo di lavoro può essere sfruttato come uno strumento comunicativo efficace, utile per mitigare la carica emotiva di alcune situazioni. L’umorismo non deve essere visto come il semplice fare battute, ma dovrebbe invece essere apprezzato come strumento per ottimizzare la comunicazione e per sondare il terreno quando si devono trasmettere informazioni delicate.

La riduzione della conflittualità sul luogo di lavoro è essenziale per garantire un ambiente professionale accogliente e stimolante. Lo stress lavoro-correlato è uno dei rischi che vengono valutati per diverse mansioni ed è uno dei rischi su cui si può intervenire efficacemente con l’umorismo.

Stimolare la creatività

L’umorismo durante l’attività lavorativa sembrerebbe avere un impatto positivo sulla creatività. Il pensiero creativo è più sviluppato nelle persone che si comportano con umorismo e negli ambienti di lavoro in cui l’umorismo è accettato. L’umorismo può in primis aiutare i dipendenti a indagare più punti di vista delle situazioni che si trovano ad affrontare quotidianamente. Ridere a lavoro può aiutare inoltre ad accettare in maniera più serena gli eventuali percorsi sbagliati imboccati nell’ambito del processo creativo.

Alcune attività lavorative sono caratterizzate dalla ripetitività dei compiti e questo può influire sull’umore dei professionisti. La ripetitività può spegnere l’entusiasmo, ridurre la motivazione dei lavoratori e diminuire la produttività. Spezzando la monotonia con l’umorismo si può mitigare la ripetitività delle mansioni e risollevare l’umore dei lavoratori. 

Favorire il team building

Al giorno d’oggi la maggior parte delle attività lavorative richiedono la cooperazione di più professionisti. Sono poche le attività che vengono svolte individualmente, nella quasi totalità dei casi per raggiungere gli obiettivi sono richieste svariate competenze, alcune delle quali anche molto distanti tra loro.

Il lavoro di squadra è fondamentale per il successo delle aziende e anche per la crescita professionale dei singoli lavoratori. Per poter lavorare in squadra in maniera efficiente è necessario che si instauri un buon rapporto tra i colleghi. Può accadere che i lavoratori che si trovano a dover collaborare per il raggiungimento di un obiettivo comune non siano perfettamente affini. Grazie all’umorismo sul luogo di lavoro si ha la possibilità di migliorare il rapporto tra colleghi e dunque di favorire il team building

Affinché il lavoro di squadra possa essere davvero favorito è necessario però che l’umorismo sia benevolo. Questo significa che le battute e il tono scherzoso delle conversazioni devono essere impiegate per dialogare positivamente con i colleghi, non per metterli in imbarazzo di fronte agli altri membri della squadra.

Leadership e umorismo sul luogo di lavoro: esiste una relazione?

Il successo aziendale e il livello di soddisfazione dei lavoratori sono legati anche alla qualità della leadership. Ai leaders viene chiesto innanzitutto di coordinare il lavoro di squadra e tenere alta la motivazione dei dipendenti. Oltre a ciò essi devono scegliere le strategie ottimali per il raggiungimento degli obiettivi e gestire eventuali conflitti che potrebbero nascere.

Capire se esiste un legame tra leadership e umorismo sul lavoro può essere utile per coloro che ricoprono un ruolo dirigenziale all’interno dell’azienda e che sono interessati a migliorare il rapporto instaurato con gli altri membri della squadra. A tal proposito può essere interessante vedere brevemente i quattro stili di umorismo:

  • Umorismo sociale (affiliative humor): si tratta di un umorismo positivo ed è quello che si instaurano tra due o più persone che scherzano facendo battute e giochi di parole senza alcun tipo di allusione negativa;
  • Umorismo positivo (self-enhancing humor): si tratta di un umorismo positivo ed è rivolto alla propria persona, ad esempio quando si prendono sul ridere situazioni negative che accadono nel corso della giornata;
  • Umorismo autolesionista (self-defeating humor): si tratta di un umorismo negativo e consiste nel prendere in giro i propri difetti, con l’obiettivo di sminuirsi per farsi accettare dal gruppo. Se utilizzato in maniera appropriata può essere vantaggioso, se impiegato eccessivamente può portare gli altri ad avere meno stima e fiducia nella persona che usa questa forma di umorismo;
  • Umorismo aggressivo (aggressive humor): si tratta di un umorismo negativo che ha come bersaglio le altre persone, ad esempio quando vengono fatte battute sui difetti degli altri, commenti sessisti, osservazioni sull’orientamento sessuale e così via.

Per una leadership efficace un buon capo dovrebbe essere in grado di sfruttare nella maniera appropriata le due forme di umorismo positivo. In particolare dovrebbe usare il self-enhancing humor come umorismo nei confronti di se stesso e l’affiliative humor come umorismo nei confronti del gruppo sociale.